Una gran bella notizia: Pantelleria è diventata Parco nazionale! Ovvero il suo legame speciale, forte, assoluto, passionale, con la natura, con la sua forza e la sua libertà, è stato riconosciuto come qualcosa da custodire, da coltivare, da proporre a tutti coloro che vogliono ancora fare esperienza della bellezza della natura.
Le nostre case ora sono nel cuore del Parco Nazionale, poste tra il giardino dell’isola e il mare. I nostri dammusi sono espressione del vulcano di volere dare casa, accoglienza, ospitalità, calore a tutti coloro che vogliono vivere la natura dell’isola tra mare, vento e giardini.

Tutto è parco: il volto scavato dal vento dei contadini che ti racconta la fatica di dare al giardino frutti che tutti possano poi gustare, l’uva, i capperi, gli agrumi, gli aromi, tutti i frutti del giardino sono gli odori e i sapori del parco.
I muri a secco, i giardini arabi, le conche intorno agli alberelli di vite alessandrina, dicono che il parco è cura, protezione, custodia, capacità di fare della natura un’intensa esperienza di vita.
I sentieri che portano in montagna o lungo le kuddie, le favare del vulcano, il sulfureo del lago, le stradine tra gli scogli di lava fino al mare, tutto dice che la natura se rispettata è la casa di tutti, e ci permette di arrivare fino a farne parte, a entrarci e a lasciarci rivestire.
Così è quando dai sentieri scendiamo a mare. Così è quando lungo i sentieri ci fermiamo e respiriamo il soffio del vulcano.
Così è quando lungo i sentieri sostiamo per guardare l’infinito, lì dove il mare e il cielo si confondono. Così è quando vediamo nel cielo passare gli uccelli che cercano terre che dicano calore e vita. Così è quando lungo i sentieri ci viene offerto un buon bicchiere di passito o un grappolo di uva zibibbo. Così è nel Parco di Pantelleria.

Noi delle Case del Principe ci siamo preparati al momento in cui l’isola veniva riconosciuta come Parco e la natura e la bellezza come il suo posto nel mondo.
Abbiamo organizzato un’esperienza di trekking con i Nabumbo, per far vivere il parco, ed anche una esperienza di fotografia, in ottobre, per cogliere la luce particolare della bellezza del Parco, stiamo quasi ultimando il libro fotografico che troverete poi venendo in vacanza nelle nostre case. In cantiere abbiamo una terza esperienza, per aprile, anche questa tutta pensata per vivere la magia del parco, quattro giorni dopo pasqua dedicati ai profumi, agli odori, agli aromi, dell’isola da scoprire insieme e da trasformare in essenze. Certamente continueremo su queste vie sensoriali del parco: trekking, fotografia, profumi.
Questo per ricordarvi anche, oltre l’invitarvi a partecipare, che possiamo accogliere gruppi che autonomamente possono scegliere come vivere l’esperienza unica del Parco di Pantelleria.